NIDI - Fondo della Regione Puglia a sostegno delle nuove iniziative di impresa

NIDI - Fondo della Regione Puglia a sostegno delle nuove iniziative di impresa

NIDI - Fondo della Regione Puglia a sostegno delle nuove iniziative di impresa

 

Informativa del 3 aprile 2017 



NIDI è lo strumento, attutato da Puglia Sviluppo S.p.a., società interamente partecipata dalla Regione Puglia, con cui si intende agevolare l’autoimpiego con un contributo parte a fondo perduto e parte rimborsabile.

Può richiedere l’agevolazione chi intende avviare una nuova impresa oppure chi possiede un’attività costituita da meno di 6 mesi ed inattiva. L’impresa dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale che del numero di soci, appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:

  • giovani con età compresa tra i 18 e i 35 anni;
  • donne con età superiore ai 18 anni;
  • disoccupati che non abbiano avuto rapporti lavorativi negli ultimi 3 mesi;
  • persone in procinto di perdere lavoro;
  • lavoratori precari con P. Iva ( inferiore a 30.000€ e massimo 2 clienti ).

Non sono considerati in possesso dei requisiti i pensionati, dipendenti con contratto indeterminato, amministratori di imprese, anche se inattive, e titolari di P. Iva.

NIDI permette di avviare una nuova impresa nei settori di:

  • Attività manifatturiera;
  • Costruzioni ed edilizia;
  • Riparazione di autoveicoli e motocicli;
  • Affittacamere e bed & breakfast;
  • Ristorazione con cucina, sia in sede fissa che mobile ( sono escluse le attività di ristorazione senza cucina quali bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie, ecc. );
  • Servizi di informazione e comunicazione;
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • Agenzie di viaggio;
  • Servizi di supporto alle imprese;
  • Istruzione
  • Sanità e assistenza sociale non residenziale;
  • Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento ( sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco );
  • Attività di servizi per la persona;
  • Traslochi, magazzinaggio, attività di supporto ai trasporti, servizi postali e attività di corriere
  • Commercio elettronico.

Le forme giuridiche che potrà assumere l’impresa sono:

  • Ditta individuale;
  • Società cooperativa con meno di 10 soci;
  • Società in nome collettivo;
  • Società in accomandita semplice;
  • Associazione tra professionisti;
  • Società a responsabilità limitata.

NIDI concede tre tipi di agevolazioni:   

1)   se si prevede un investimento fino a € 50.000, l’agevolazione sarà pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile ( bisogna disporre del 22% della quota per anticipare l’Iva );

2)   se si prevede un investimento compreso tra € 50.000 e € 100.000, l’agevolazione sarà pari al 90%, metà fondo perduto e metà come prestito rimborsabile ( bisogna disporre del 32% della quota, ovvero il 10% delle spese non rimborsate e il 22% per anticipare l’Iva );

3)   se si prevede un investimento compreso tra i € 100.000 e € 150.000, l’agevolazione sarà pari all’80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile ( bisogna disporre del 42% della quota, ovvero il 20% delle spese non rimborsate e il 22% per anticipare l’Iva ).

Con le agevolazioni disposte da NIDI si possono realizzare investimenti in opere edili, macchinari di produzione e programmi informatici e spese di esercizio per : materie prime, semilavorati, materiali di consumo, locazione di immobili o di impianti/apparecchiature di produzione, utenze ( energia, acqua, riscaldamento, telefonia e connettività ), premi assicurativi e servizi informatici finalizzati all’ e-commerce.