INDENNITA' 600 EURO INPS

INDENNITA' 600 EURO INPS

INDENNITA' 600 EURO INPS

L’articolo 28 del Decreto Legge 18/2020 c.d. Cura Italia ha previsto che l’INPS eroghi, a domanda dell’interessato, una indennità di 600 euro relativa al mese di marzo.

Possono accedere al beneficio gli iscritti alle gestioni INPS degli artigiani, dei commercianti, dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri, nonché lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata. Ai fini dell’accesso all’indennità le predette categorie di lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria.

Dopo un iniziale interpretazione che negava l’accesso all’indennità agli agenti di commercio il Mef, cambiando la propria iniziale interpretazione, li ha ammessi ancorché iscritti all’Enasarco.

Le Faq diffuse dal Ministero dell’Economia confermano che l’indennità di 600 euro varrà anche per i soci lavoratori di Snc e Srl. Se, come sembra, il bonus è finalizzato a ristornare da parte dell’Inps parte (modesta) degli effetti negativi economici patiti nel mese di marzo dai beneficiari per effetto della pandemia, queste considerazioni farebbero supporre che il requisito potrebbe essere la mera iscrizione del richiedente alle predette gestioni INPS, anche se socio di società. Ed in tempi così difficili è auspicabile che l’interpretazione dell'Ente di previdenza vada in questa direzione.

L’INPS ha precisato che l’indennità potrà essere richiesta a partire dal 1° aprile, direttamente dagli interessati, accedendo alla pagina WWW.INPS.IT o attraverso i consueti canali di accesso al Cassetto Previdenziale con PIN dispositivo, ovvero con una nuova procedura semplificata che utilizzerà la prima parte del PIN assegnato in fase di registrazione e un SMS che sarà inviato dall’Ente, ma anche con SPID di livello 2 o CNS.